Una giungla urbana a 40 m di altezza: ecco la location in cui si è svolto a Milano il nostro evento Better call MuleSoft: storie di data integration, realizzato in collaborazione con MuleSoft.
Tra le poltroncine dell’ Organics SkyGarden Rooftop, in un contesto smart e informale con vista a 360° sullo skyline di Milano, abbiamo parlato di data integration. L’evento, rivolto ai professionisti del mondo industriale interessati ad approfondire le potenzialità della piattaforma MuleSoft, è stato l’occasione per portare casi concreti di data integration, condividere esperienze e best practice.
Riviviamo insieme i momenti salienti.
I trend e le nuove priorità delle aziende
A fare gli onori di casa Andrea Gattia, VP CRM Solutions di Atlantic Technologies e Davide Andreoni, Senior Regional VP di MuleSoft Italia che insieme hanno introdotto l’evento presentando le tendenze del futuro della data integration.
Tra i trend emersi, la necessità delle aziende di ridurre i costi operativi e quella di accelerare la produttività. Nello scenario attuale in cui le richieste dei clienti sono sempre in aumento, le aziende devono inevitabilmente ricorrere al supporto dell’automazione dei flussi di lavoro per poterle soddisfare in modo efficace.
Come commentato da Andreoni: “diventa prioritario eliminare i silos che rallentano le operazioni e rendere i dati disponibili in real time in modo tale che le aziende riescano a costruire una visione a 360 gradi dei propri clienti e a creare una customer experience più efficace e più immediata. Le aspettative dei clienti oggi sono dettate da quelli che sono i top player sul mercato e si aspettano che tutti gli altri fornitori di prodotti e servizi con cui si interfacciano offrano lo stesso livello di eccellenza e di fluidità”.
Il tema della data integration è stato sottolineato da Gattia come prioritario: “una strategia di data integration è oggi fondamentale per garantire maggior efficienza operativa, un time to market più veloce per rispondere alle esigenze dei clienti, offrendo loro un’esperienza il più fluida possibile”.
Le storie di data integration protagoniste dell’evento
Con alle spalle una splendida vista sui grattacieli di Milano, Bucci Industries e Ceccato Automobili hanno raccontato come hanno vinto la sfida della data integration da protagonisti. Ad accompagnare gli speaker in questo percorso è Francesco Andronio, CRM Integration Manager in Atlantic Technologies.
Come spiegato da Davide Neri, Marketing Project Manager di Bucci Industries, la rivoluzione digitale dell’azienda è iniziata nel 2020 con l’implementazione delle soluzioni Salesforce e MuleSoft.
Il Gruppo Bucci opera in un contesto complesso e diversificato per aziende, tipologie di business e sistemi informativi. Neri ha raccontato come fosse necessario standardizzare i processi e avere una maggiore visibilità dei dati. Grazie a MuleSoft e alla consulenza specializzata di Atlantic, è stato possibile automatizzare molte attività manuali e dispendiose in termini di tempo, migliorare la connessione e l’efficienza a livello globale.
“Abbiamo partecipato a un Business Value Assessment per dare una misura ai miglioramenti che stavamo ottenendo grazie a MuleSoft. Così abbiamo scoperto che abbiamo ridotto i costi di sviluppo API-led rispetto al peer-to-peer del 57%, l’economia di scala ha conosciuto un miglioramento del 20%, il time to market è stato velocizzato del 50% e l’API reuse ratio si attesta al 60%”. Sono risultati concreti che hanno conquistato il management e che spronano Bucci Industries a continuare il percorso intrapreso al fianco di Atlantic.
Al talk è intervenuto anche Valerio Canova, Innovation Manager di Ceccato Automobili, che ha portato alla platea il tema dell’automazione (RPA).
Ceccato Automobili, una delle principali concessionarie italiane, è cresciuta in maniera esponenziale e per acquisizioni, trovandosi così a gestire sistemi informatici differenti. MuleSoft ha consentito di standardizzare tutti i processi e ha offerto l’opportunità di creare un unico standard di informazione in maniera univoca e trasversale.
Canova ha spiegato come l’azienda sia stata in grado, grazie all’RPA di MuleSoft e al supporto di Atlantic Technologies, di automatizzare diversi processi in solo un mese e mezzo.
È proprio sui temi di RPA e Hyperautomation che si è concentrato l’intervento di Paolo Racca, Senior Solution Engineer di MuleSoft Italia, con cui si è concluso l’evento, lasciando spazio a un ricco pranzo e qualche buon bicchiere di vino.
Quest’evento ha rappresentato un’ottima occasione per avvicinarsi al mondo della data integration e ascoltare casi concreti di innovazione. Certi che l’incontro sia stato d’ispirazione, ci prepariamo per i prossimi appuntamenti.
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