Il futuro dell’industria manifatturiera italiana è sempre più digitale e innovativo. A rivelarlo sono i trend di settore, che sottolineano il crescente interesse delle aziende del manufacturing per tecnologie come IoT, AI e Analytics e più in generale per tutte le soluzioni volte a favorire la digitalizzazione attraverso l’uso e la valorizzazione dei dati.
Industria 4.0, un’opportunità per il settore manifatturiero italiano
Nell’ambito dell’industry 4.0, le soluzioni in cloud sono oggi strumenti fondamentali per essere competitivi nel settore industriale manifatturiero. Tali soluzioni permettono di valutare nuove prospettive all’interno del settore, ridefinendo in modo innovativo l’implementazione della tecnologia sia in ambito produttivo sia nel rapporto con i clienti.
Negli ultimi tempi le imprese manifatturiere si sono affidate sempre di più a soluzioni per gestire da remoto macchinari, impianti e prodotti, prestando particolare attenzione alla sicurezza IT, al fine di garantire la continuità del proprio business, rafforzare la competitività sul mercato ed essere in grado di cogliere tutte le opportunità di crescita.
In particolare, gli investimenti effettuati in tecnologie abilitanti l’Industria 4.0 hanno coinvolto la produzione (50%), la ricerca e sviluppo (circa 40%), il post-vendita e i sistemi informativi (30%) fino a toccare altre divisioni aziendali, tra cui logistica, distribuzione ed HR.*
Le tecnologie 4.0 si stanno dimostrando l’elemento abilitante per l’automazione e l’incremento della produttività nelle aziende manifatturiere.
Queste tecnologie, dall’IoT all’utilizzo dell’AI sono infatti a supporto dei processi di business che hanno come principale obiettivo quello di migliorare la produttività, il livello di servizio al cliente e le performance dell’azienda.
In questo contesto, la leva della digitalizzazione rimane per il settore manifatturiero un passaggio imprescindibile su cui le imprese devono basare l’inizio di un percorso di trasformazione digitale a tutti gli effetti.
Imprese manifatturiere sempre più verso lo Smart Manufacturing
L’industria manifatturiera italiana sembra quindi essere pronta a un grande cambiamento culturale caratterizzato da una forte impronta tecnologica e digitale.
Per ottenere una produzione intelligente, differenti sono le dotazioni tecnologiche che vengono sfruttate con l’obiettivo di creare un alto livello di integrazione sia tra le macchine che tra i sistemi informativi connessi; si parla quindi in questo caso di smart manufacturing.
Le tecnologie abilitanti come IoT e AI (intelligenza artificiale) consentono infatti di raccogliere i dati direttamente dai sensori e dai sistemi di controllo delle linee produttive e inviarli su sistemi cloud.
L’analisi dei dati in real time ha un impatto determinante sul modello di business di un’organizzazione, in quanto offre alle imprese la possibilità di prevedere l’andamento dei processi produttivi, ma anche di ottimizzare l’intera catena del valore aziendale.
Secondo i dati dell’ultimo Osservatorio Transizione Industria 4.0 del Politecnico di Milano, il mercato dell’industry 4.0 ha sfiorato i 4 miliardi di euro (+22% rispetto all’anno precedente), la maggior parte dei quali (2,3 miliardi di euro) sono stati impiegati in progetti di progetti di connettività e acquisizione dati (Industrial IoT). Altre tecnologie implementate dalle aziende italiane sono state: Analytics (630 milioni), Cloud Manufacturing (325 milioni), Advanced Automation (190 milioni), Additive Manufacturing (85 milioni) e tecnologie di interfaccia uomo-macchina avanzate (55 milioni).
Per quanto riguarda le funzioni aziendali più legate al rapporto con i clienti, Salesforce ha condotto un recente studio**, realizzato intervistando 750 professionisti dell’industria manifatturiera di diversi paesi, secondo il quale la trasformazione digitale rimane fra le priorità della maggioranza delle aziende del comparto.
I dati che emergono dalla ricerca evidenziano che, fra le tecnologie su cui le aziende hanno intenzione di investire per i propri progetti di digital transformation, il cloud è senza dubbio quella prioritaria, proprio perché in grado di rispondere alle necessità di flessibilità e agilità che si trovano ad affrontare.
Analizzando lo scenario italiano sul tema del customer service, un dato significativo è che oltre il 60% dei professionisti italiani del manufacturing intervistati ha dichiarato che l’ottimizzazione dei processi operativi in questione si è evoluta in maniera talmente significativa da rendere impossibile un ritorno alla gestione precedente.
Vista l’assoluta centralità del cliente, gli obiettivi delle imprese manifatturiere per il prossimo futuro saranno orientati a quelli che si definiscono smart manufacturing e lean manufacturing, che vedono certamente come priorità lo sviluppo di nuove offerte di servizi (94%) e soluzioni aftermarket (92%), volte a migliorare l’esperienza del cliente.
Purtroppo però la sola adozione di soluzioni tecnologiche all’avanguardia non basta se non è accompagnata da un percorso strategico ben studiato sulle esigenze verticali di ciascuna impresa.
Inoltre i benefici generati dalle tecnologie 4.0 sono sempre più trasversali, soprattutto in merito all’ottimizzazione dei processi e della produzione manifatturiera e questo grazie anche alla connessione creata dall’Industrial Internet of Things, dalle potenzialità dell’AI e dal valore aggiunto apportato da Analytics e Big Data.
Inoltre, grazie a una gestione 4.0 dei processi di manutenzione nel manufacturing, è possibile ottimizzare la produttività dei macchinari, abbatterne i tempi di inattività, ridurre i costi legati ai guasti e ai ricambi e migliorare i livelli di sicurezza.
I passi fondamentali per la trasformazione digitale nel manifatturiero
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Atlantic Technologies ha costruito un modello che consente alle aziende di adottare un approccio all’innovazione digitale più consono alle loro esigenze, con acceleratori di implementazione basati su Salesforce Sales Cloud e Salesforce Service cloud, field Service Lightning, le cui caratteristiche sono:
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Alla base dell’implementazione delle soluzioni, deve esserci una roadmap tecnologica chiara e coerente con gli obiettivi di business, che l’azienda costruisce con i nostri consulenti. Questo percorso deve includere non soltanto l’adozione delle tecnologie che fanno da pilastro all’industria 4.0, ma anche un’evoluzione culturale interna all’azienda al fine di garantire un processo di continuous innovation a 360°.
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